– Minimo vitale di acqua: 50 litri gratis a ogni moroso che non ha le condizioni economiche per pagare la bolletta –
Garantito il minimo vitale di acqua, pari a 50 litri al giorno, a chi non ce la fa a pagare la bolletta e che presenta entrambi i seguenti requisiti:
- indicatore Isee non superiore a 7.500 euro e (nel massimo) a 20.000
- famiglia con più di tre figli a carico.
Sono questi i morosi della bolletta che non si vedranno staccare l’acqua perché in condizione di disagio economico. Ad essi l’acquedotto dovrà garantire – nonostante l’inadempienza – 50 litri al giorno di acqua per persona. È quanto prevede il dpcm approdato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 14 ottobre e qui sotto riportato. Perché tutto sia definitivamente operativo, si attende il provvedimento dell’Autorità garante per l’energia elettrica, il gas e i servizi idrici (Aeegsi).
Nel decreto appena pubblicato, tuttavia, sono previste anche nuove norme che riguardano tutti gli utenti. Ecco le novità.
Lettura contatori e fatturazione
L’Authority emanerà, nei prossimi giorni, «direttive per il contenimento della morosità degli utenti del servizio idrico integrato». Con esse andrà a riscrivere molte delle regole oggi contenute nei regolamenti di servizio degli acquedotti locali. Si tratta, in particolare, della disciplina riguardante la lettura dei contatori e il loro ammodernamento, la fatturazione, i piani di rientro del debito, i reclami e le controversie, la messa in mora ed la chiusura della fornitura. Ciò creerà un sistema di regole uniformi per tutto il territorio nazionale, consentendo all’utente di fare più facilmente ricorso contro le pratiche aggressive dei singoli gestori del servizio.
Addio acqua per chi non paga la bolletta
Chi non paga la bolletta si vedrà sospendere l’utenza dell’acqua ma solo dopo aver ricevuto una messa in mora e solo se il deposito cauzionale non sia sufficiente. Per le sole utenze domestiche, l’utenza verrà sospesa se il dovuto supera il corrispettivo annuo relativo al volume della fascia agevolata non riferita agli accordi contrattuali dei vari acquedotti ma come sarà determinata dalla Aeegsi.
Fonte: La Redazione di http://www.laleggepertutti.it/