– Bando di concorso per l’assunzione di 250 vigili del fuoco: requisiti, prove d’esame, termini per l’invio delle domande –
È stato appena pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il bando di concorso per l’assunzione di 250 Vigili del Fuoco: le domande devono essere inviate entro il 15 dicembre 2016. Ecco i requisiti.
Concorso Vigili del fuoco: posti riservati
I posti a concorso sono riservati per il 90% del totale, alle seguenti categorie:
- il 45% dei posti è riservato ai volontari in ferma prefissata delle forze armate;
- il 25% dei posti è riservato al personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco che, alla data di indizione del bando, sia iscritto negli appositi elenchi da almeno tre anni ed abbia effettuato non meno di centoventi giorni di servizio;
- il 20% dei posti è riservato a coloro che abbiano svolto per almeno dodici mesi il servizio civile nelle attività istituzionali del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
I posti riservati, non coperti, sono conferiti, secondo l’ordine della graduatoria, agli altri candidati idonei.
Concorso vigili del fuoco: requisiti di partecipazione
I requisiti generali necessari per la partecipazione sono:
- diploma di istruzione secondaria di primo grado (ovvero la licenza media),
- cittadinanza italiana,
- godimento dei diritti politici,
- regolare condotta civile e morale,
- età massima 30 anni, elevata a 37 anni se già vigili volontari,
- possesso dei requisiti psico-fisici ed attitudinali.
Non sono ammessi al concorso:
- coloro che sono stati espulsi dalle forze armate e dai corpi militarmente organizzati;
- coloro che hanno riportato una condanna a pena detentiva per delitti non colposi;
- coloro che sono stati sottoposti a una misura di prevenzione;
- coloro che sono stati destituiti da pubblici uffici o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale.
I requisiti di ammissione devono essere posseduti entro il 15 dicembre 2016, ad eccezione dei requisiti di idoneità fisica e psichica, che devono essere posseduti al momento degli accertamenti effettuati dalla commissione medica.
Concorso vigili del fuoco: prove d’esame
Il concorso è suddiviso in due parti: una preselezione e una selezione.
Nella prova pre-selettiva saranno proposti dei quesiti a risposta multipla su più materie e dei quesiti logico-deduttivi, finalizzati a valutare le capacità logiche del candidato.
I candidati classificatisi nei primi 5.000 posti della graduatoria della prova preselettiva e tutti coloro che riporteranno lo stesso punteggio del candidato collocatosi al posto corrispondente al n. 5.000, saranno ammessi alla successiva prova d’esame.
Sede, data e ora del test saranno comunicate il 31 gennaio 2017 nella Gazzetta Ufficiale e nel sito dei Vigili del fuoco.
Nelle successive prove d’esame si prevede una sessione di valutazione motorio-attitudinale, un colloquio con la commissione e poi la valutazione dei titoli posseduti.
Concorso Vigili del fuoco: domanda
La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata, entro il 15 dicembre 2016, utilizzando la procedura informatica disponibile sul sito del Dipartimento dei vigili del fuoco all’indirizzo https://concorsi.vigilfuoco.it seguendo le istruzioni specificate.
La data di presentazione on line della domanda di partecipazione al concorso è certificata dal sistema
informatico che, alle ore 24.00 del termine utile, non permetterà più l’invio del modulo elettronico.
Non sono ammesse altre forme di produzione o di invio delle domande di partecipazione al concorso.
Dopo aver effettuato la registrazione e aver inserito i dati richiesti, il candidato deve effettuare la stampa della domanda da sottoscrivere e consegnare il giorno stabilito per la prova preselettiva.
Il candidato deve dichiarare nella domanda:
- cognome e nome;
- luogo e data di nascita;
- l’esatta indicazione della residenza anagrafica;
- il codice fiscale;
- il possesso della cittadinanza italiana;
- il godimento dei diritti politici;
- il possesso del titolo di studio richiesto, precisando l’istituto, il luogo e la data di conseguimento;
- di non essere stato espulso dalle forze armate e dai corpi militarmente organizzati, di non essere stato destituito da pubblici uffici o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale;
- di non avere riportato condanne a pena detentiva per delitti non colposi;
- di non essere stato sottoposto a misure di prevenzione;
- la lingua straniera prescelta per il colloquio tra inglese, francese, spagnolo e tedesco;
- l’eventuale possesso di titoli preferenziali;
- l’eventuale diritto alle riserve dei posti;
di essere a conoscenza del testo integrale del bando di concorso.
Fonte: Noemi Secci da http://www.laleggepertutti.it